Cloruro di Alluminio
Il cloruro di alluminio è un composto chimico con formula AlCl<sub>3</sub>. Si presenta come un solido bianco o giallastro igroscopico. È un importante esempio di acido di Lewis e trova ampio utilizzo in sintesi organica.
Proprietà:
- Aspetto: Solido bianco o giallastro
- Igroscopia: Altamente igroscopico, assorbe facilmente l'umidità dall'aria.
- Solubilità: Solubile in acqua, alcol, cloroformio, tetracloruro di carbonio. La soluzione acquosa è acida a causa dell'idrolisi.
- Struttura: Allo stato solido si presenta come un dimero (Al<sub>2</sub>Cl<sub>6</sub>). In fase gassosa o in soluzione non coordinante può esistere come monomero (AlCl<sub>3</sub>).
- Punto di fusione: 192.4 °C (a 2.5 atm)
- Punto di ebollizione: Sublima a circa 180 °C
- Densità: 2.48 g/cm³
Produzione:
Il cloruro di alluminio viene prodotto principalmente attraverso la reazione diretta tra alluminio metallico e cloro gassoso a temperature elevate:
2 Al + 3 Cl<sub>2</sub> → 2 AlCl<sub>3</sub>
Può essere anche prodotto dalla reazione dell'ossido di alluminio (Al<sub>2</sub>O<sub>3</sub>) con cloro in presenza di carbone:
Al<sub>2</sub>O<sub>3</sub> + 3 C + 3 Cl<sub>2</sub> → 2 AlCl<sub>3</sub> + 3 CO
Utilizzi:
- Catalizzatore: Il principale utilizzo del cloruro di alluminio è come catalizzatore in reazioni di Friedel-Crafts (alchilazione e acilazione).
- Produzione di alluminio: Utilizzato nella produzione di alluminio metallico.
- Industria tessile: Utilizzato come mordente nella tintura e stampa dei tessuti.
- Antisudorifico: Presente in alcuni prodotti antisudorifici.
- Reagente: Reagente in sintesi organica.
Precauzioni:
- Il cloruro di alluminio è un irritante per la pelle, gli occhi e le vie respiratorie.
- L'idrolisi del cloruro di alluminio produce fumi di acido cloridrico (HCl) che sono corrosivi.
- È importante maneggiare il cloruro di alluminio in un'area ben ventilata e indossare indumenti protettivi adeguati.
- Evitare il contatto con acqua.
Informazioni aggiuntive:
Il cloruro di alluminio esiste anche in forma esaidrata (AlCl<sub>3</sub>·6H<sub>2</sub>O), comunemente utilizzato in applicazioni di trattamento delle acque e come antitraspirante. La forma anidra è più reattiva e viene utilizzata principalmente in sintesi chimica.